venerdì 11 marzo 2011

La qualità della carne

La qualità della carne dipende, come per tutti gli alimenti, da una serie di fattori concatenati fra loro, il peso dell'uno rispetto all'altro determina le scelte del consumatore. In passato, infatti, chi comprava dava importanza solo ad alcuni di questi fattori nella scelta all'acquisto, come ad esempio il colore e l'odore della carne, che sono rimasti, pur sempre, ancora oggi, i maggiori indici di freschezza e qualità, che incidono prevalentemente sulle scelte dei consumatori.
Negli ultimi anni invece, altre qualità, come quella salutistica (carni magre, preferenze di carni bianche vs rosse, ecc), o quella a garanzia della provenienza (possibilità di leggere etichette informative o di acquistare carni con marchio) hanno avuto sempre più peso nelle scelte del consumatore. Certo il concetto di qualità ha comunque un diverso valore per ognuno di noi, per fare un esempio, c'è chi acquista solo carni con marchio perché lo ritiene indice di qualità e sicurezza.
Accanto alla qualità igienico/sanitaria, legale, organolettica, chimico-nutrizionale e di origine, si può parlare anche di una qualità commerciale, riferendosi ai diversi tagli, e/o di una qualità tecnologica, riguardo alla modalità di presentazione del prodotto (sottovuoto, panatura, ecc) e così via.


Cibo360.it
http://www.cibo360.it/cucina/scuola/cottura/cottura_carne_temperatura.htm